Novartis ed Enel X presentano ad ANCI 2020 lo studio sul rapporto tra ambiente e salute

Roma, 18 novembre 2020 - Inquinamento atmosferico e impatti sulla salute dei cittadini, anche in relazione alla diffusione del Covid-19, sono al centro dello studio condotto da Novartis ed Enel X e presentato nell’ambito della 37a Assemblea ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, di cui le due aziende sono partner.

Durante l’Assemblea ANCI dello scorso anno le due aziende avevano sottoscritto un protocollo d’intesa per collaborare attivamente al miglioramento della qualità dell’aria nelle città, promuovendo attività di sensibilizzazione e informazione sugli effetti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute. 

L’appuntamento di quest’anno, che ha visto la partecipazione di Pasquale Frega, Country President e Amministratore Delegato di Novartis Farma e Carlo Tamburi, Direttore Enel Italia, è stato l’occasione per confermare la partnership strategica avviata sul tema della sostenibilità e presentare i risultati di un gruppo di lavoro congiunto che ha approfondito il nesso tra salute e ambiente nelle città.

Novartis ha contribuito, raccogliendo ed elaborando i dati provenienti dalla comunità scientifica che evidenziano gli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini, legati prevalentemente all’insorgenza di patologie croniche respiratorie e cardiovascolari.

Una parte consistente di questo lavoro ha anche analizzato i dati relativi alla diffusione del Covid-19 nelle aree geografiche in cui è più alta la concentrazione di polveri sottili.

Enel X ha contribuito alla realizzazione dello studio predisponendo una nuova versione dell’algoritmo e-Mobility Emission Saving tool, lanciato lo scorso anno e rivisitato in questa occasione, attraverso il quale è possibile calcolare le emissioni di CO2 di PMx e NOx risparmiate grazie all’utilizzo di veicoli elettrici. Partendo dai kWh erogati dalle infrastrutture di Enel X connesse, sulla base del consumo medio dei veicoli elettrici, è possibile stimare i km percorsi dai BEV e dai PHEV. Con questi dati Enel X è in grado di calcolare le emissioni di CO2 risparmiate all’ambiente da una vettura media del parco circolante italiano. In aggiunta alle emissioni clima alteranti, il nuovo tool è in grado di misurare anche il particolato nelle sue diverse dimensioni (PMx) e gli Ossidi di Azoto (NOx).

“La collaborazione con Novartis segna un altro concreto risultato; un Manifesto che affronta il problema dell’elevato tasso di inquinamento atmosferico delle città italiane analizzandone le cause e proponendo rimedi che siano attuabili nel minor tempo possibile, anche in considerazione del periodo delicato che stiamo vivendo a causa della pandemia da Covid-19 – afferma Carlo Tamburi, Direttore Enel Italia. “Attraverso l’algoritmo e-Mobility Emission Saving tool di Enel X dimostriamo la necessità di puntare con decisione sulla diffusione dei veicoli elettrici come strumento indispensabile per rendere l’aria che respiriamo, soprattutto nelle città, più pulita grazie alla drastica riduzione delle emissioni di CO2. Questo, insieme allo sviluppo delle energie rinnovabili, alla digitalizzazione delle reti di distribuzione e all’elettrificazione dei consumi contribuirà al raggiungimento degli obiettivi sfidanti posti dall’Agenda ONU 2030”.

“Un anno fa abbiamo raccolto la sfida di essere tra le prime aziende farmaceutiche a sostenere la lotta all’inquinamento atmosferico come strumento di prevenzione di patologie croniche, cardiovascolari e respiratorie”, ha dichiarato Pasquale Frega, Country President e Amministratore Delegato di Novartis Farma.  “Il nostro impegno per la tutela della salute è a tutto campo e si esprime in modo prioritario nello sviluppo di soluzioni innovative che aiutano i pazienti a gestire meglio queste patologie ma anche, e sempre più, nel dare il nostro contributo per contrastare la principale causa di queste malattie, cioè l’inquinamento atmosferico. Peraltro, scienziati e ricercatori hanno evidenziato il nesso tra concentrazione di polveri sottili ed altri inquinanti ed incidenza del contagio da Sars-CoV2. Sappiamo che la Salute ed il benessere sono al centro delle attenzioni e delle preoccupazioni di cittadini e Governi. Noi intendiamo offrire una prospettiva ed un contributo sull’importanza del nesso tra salute e ambiente, anche in prospettiva futura e quando, passata la fase più critica di questa pandemia, saremo chiamati tutti assieme a ripensare le nostre città e gli spazi urbani”.

Novartis è leader nel settore della salute, della ricerca e sviluppo di terapie altamente innovative per molteplici patologie croniche, respiratorie e cardiovascolari, tra le principali sfide per la salute pubblica, ed è in prima linea nel sostegno alle attività di prevenzione, diagnosi e gestione terapeutica che le riguardano.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’inquinamento atmosferico è responsabile di patologie croniche cardiovascolari e a carico dell’apparato respiratorio che provocano ogni anno 2,4 e 1,8 milioni di decessi nel mondo, oltre 60 mila nella sola Italia.

Questi dati confermano che l’inquinamento ha un impatto determinante sulla salute pubblica e che il miglioramento della ‘qualità dell’aria’, soprattutto nei centri urbani, è un fattore decisivo per la sua tutela.

È un obiettivo che, come ricordano la stessa OMS e le autorità sanitarie, può essere raggiunto solo attraverso una collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, pubblici e privati, che consenta di intervenire in più ambiti, dalla mobilità alle politiche di prevenzione, dai trasporti alla comunicazione.

Novartis

Novartis sta interpretando in modo nuovo la medicina allo scopo di migliorare e prolungare la vita delle persone. Come azienda tra i leader a livello globale nel settore farmaceutico, utilizziamo tecnologie scientifiche e digitali innovative per creare terapie trasformative in aree che presentano importanti bisogni medici. Impegnati a scoprire nuovi farmaci, siamo stabilmente tra le prime aziende al mondo negli investimenti in ricerca e sviluppo. I prodotti Novartis raggiungono più di 800 milioni di persone su scala globale e lavoriamo per individuare modi innovativi per espandere l’accesso ai nostri trattamenti più recenti. A livello mondiale, circa 109.000 persone di 145 diverse nazionalità lavorano in Novartis.  Ulteriori informazioni su www.novartis.it e www.novartis.com. @NovartisItalia è anche su Twitter e LinkedIn.

Novartis in Italia

Con circa 2.360 dipendenti, in Italia Novartis è una delle maggiori aziende del settore farmaceutico, con una solida leadership nell’ambito delle terapie più innovative e in quello dei farmaci equivalenti e biosimilari. Nel panorama nazionale è tra le aziende maggiormente impegnate nella Ricerca & Sviluppo, in particolare nelle attività di sviluppo clinico, area nella quale ha investito oltre 200 milioni di euro nell’ultimo triennio, e un’importante realtà industriale, fortemente orientata all’export.

Ulteriori informazioni su www.novartis.it e www.novartis.com. @NovartisItalia è anche su Twitter e LinkedIn.

ENEL X

Enel X è la linea di business globale di Enel dedicata allo sviluppo di prodotti innovativi e soluzioni digitali nei settori in cui l'energia sta evidenziando il maggior potenziale di trasformazione: città, abitazioni, industria e mobilità elettrica. La società è leader mondiale nel settore delle soluzioni avanzate per l’energia, gestisce servizi come la demand response per oltre 6 GW di capacità totale a livello mondiale e dispone di 116 MW di capacità di stoccaggio installata nel mondo, oltre a essere leader nel settore della mobilità elettrica con circa 140.000 punti di ricarica pubblici e privati per veicoli elettrici resi disponibili in tutto il mondo. Innovazione e sostenibilità sono al centro della strategia di Enel X  sin dal suo inizio, con l'economia circolare che è la perfetta combinazione di questi due elementi, applicati in molti dei prodotti e servizi di Enel X.

 

CS Enel X - Novartis

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