Giro 104, #ValoreInfinito

La Maglia Rosa del Giro da 90 anni è il simbolo di valori che si trasmettono di generazione in generazione e che uniscono il Paese

La Maglia Rosa attraversa l’Italia da quasi un secolo, senza mai stancarsi. Anzi, da 90 anni guarda sempre avanti, alla curva successiva, al prossimo traguardo.

Il primo a indossarla fu Learco Guerra, vincitore della Milano-Mantova, la prima tappa del Giro del 1931. Da allora l’energia della Maglia Rosa tiene insieme il Paese, da Nord a Sud, dal Tirreno all’Adriatico, incarnando un insieme di valori che non invecchiano mai. Il legame con il territorio, il rispetto dell’ambiente, il gioco di squadra, la fiducia.

Dal 2016 siamo Sponsor Ufficiale della Maglia Rosa: insieme attraversiamo il Paese con la nostra energia. Passione, entusiasmo, determinazione. Un patrimonio di esperienze, conoscenze e saperi che si trasmette di padre in figlio, da maestro ad allievo e che si arricchisce una generazione dopo l’altra. Una staffetta ideale che si tramanda resistendo al passare del tempo, e permettendo di crescere e guardare con fiducia al futuro. Come la Maglia Rosa, che da 90 anni è proprio il simbolo di questa energia. Un #ValoreInfinito.

Fin dalla sua nascita il Giro ha rappresentato un modello di resilienza e ripartenza, di capacità di guardare avanti. L’Italia senza il Giro non sarebbe lo stesso Paese. Il Giro non sarebbe lo stesso senza la Maglia Rosa: una ragazza piena di energia, con tutta l’esperienza dei suoi 90 anni.

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Un traguardo dal Valore Infinito

Il Giro degli Anniversari

Insieme ai 90 anni della Maglia Rosa, il Giro d’Italia 2021 celebra diversi anniversari che hanno segnato la storia e la cultura del nostro Paese: i 160 anni dell’Unità d’Italia, i 120 anni dalla morte di Giuseppe Verdi, originario della provincia di Parma, attraversata dalla Tappa 4 e autore di quel “Va pensiero” che ha accompagnato la nascita dell’Italia. La Tappa 13 è dedicata ai 700 anni della morte di Dante Alighieri, il sommo poeta e “padre” della lingua italiana. La Tappa 6 parte dalle Grotte di Frasassi, nelle Marche, scoperte dagli speleologi 50 anni fa, mentre la Tappa 12 ricorda i 100 anni della nascita di Alfredo Martini, una vita dedicata alle due ruote: professionista dal 1941 al 1957 e poi indimenticato CT della nazionale. Con l’arrivo a Cortina d’Ampezzo, ricordiamo i 65 anni dalle prime Olimpiadi Invernali in Italia, a soli 5 anni da Milano-Cortina 2026. Sul percorso della Tappa 18 si attraversano alcuni dei luoghi della Campagna d’Italia di Napoleone, di cui ricorrono i 200 anni dalla morte.

Una storia infinita di valori, tradizioni, bellezza che attraversa il Paese, sulla scia della Maglia Rosa.