Piano Strategico 2019-2021: il nostro futuro rinnovabile

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La più importante azienda privata nel settore delle rinnovabili, il primo operatore di rete, la più ampia base clienti al mondo. Al Capital Markets Day 2018 Enel ha presentato un Piano strategico per il triennio 2019-2021 che punta a rafforzare una leadership già solida e riconosciuta nel nuovo mondo dell’energia.
Presentato il 20 novembre all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, il Piano prevede nel periodo 2019-2021, a livello globale, investimenti per 27,5 miliardi di euro, con l'obiettivo di generare un incremento cumulato dell'Ebitda ordinario di 3,2 miliardi, in aumento del 12% sul piano precedente.

Sulla strada dell’energia verde

Nei prossimi tre anni puntiamo su un ulteriore e forte sviluppo delle rinnovabili, sulla digitalizzazione, per ridurre ancora di più i costi, e su una crescente attenzione ai clienti, che ha già consentito al Gruppo di realizzare un aumento della base retail sul mercato libero di 5 milioni di clienti e un aumento del 20% del numero degli utenti finali serviti dalle reti di Gruppo negli ultimi tre anni. Su circa 16,5 miliardi di investimenti complessivi in asset development, circa 10,6 miliardi di euro saranno concentrati sulle energie pulite, ancora una volta motore della crescita del Gruppo, che rafforzerà il focus su Italia, Spagna, Cile e Brasile. Già a fine 2018 il mix di generazione di Enel sarà composto per il 48% da tecnologie a zero emissioni, una quota che nel 2021 salirà al 62%. Sulle reti sono previsti investimenti per circa 11,1 miliardi di euro, che dovrebbero contribuire ad un aumento dell’Ebitda di circa 1,2 miliardi di euro nel triennio.

La sostenibilità al centro

“Oggi Enel è un’azienda caratterizzata da maggiore sostenibilità, efficienza, redditività e minor livello di rischio. - ha detto l’Amministratore Delegato del nostro Gruppo Francesco Starace presentando il Piano a investitori e media affiancato dal CFO Alberto De Paoli. “La trasformazione in corso nel settore dell’energia pone delle sfide ma, al contempo, offre nuove opportunità. Siamo ben posizionati per generare valore da questa trasformazione. Oggi la strategia di Enel è interamente costruita sulla sostenibilità, dal momento che integra principi di Shared Value (valore condiviso, ndr) e pratiche di Open Innovation in tutti i processi di business” ha aggiunto Starace che ha ricordato i nostri impegni rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. In particolare, il Gruppo ha superato l’obiettivo per il 2020 di un’istruzione di alta qualità, inclusiva ed equa (SDG 4) e compiuto progressi rilevanti nell’offrire accesso a energia pulita e a basso costo (SDG 7) e nel produrre una crescita economica sostenibile ed inclusiva (SDG 8). Il nuovo Piano introduce target aggiuntivi specifici su altri due obiettivi: Industria, Innovazione e Infrastrutture (SDG 9) e Città e comunità sostenibili (SDG 11).

L’Italia traina la leadership del Gruppo

L’Italia si conferma uno dei Paesi leader della crescita del Gruppo. La nostra quota di mercato è dell'85% su quello regolamentato (16,8 milioni di clienti, principalmente famiglie) e del 50% su quello libero (8,5 milioni). Enel ha anche 4 milioni di clienti nel mercato del gas. Ai 7 miliardi di euro di redditività (Ebitda) generati nel nostro Paese nel 2018 hanno contribuito per il 51% la rete, per il 31 il mercato retail e per il 16 le rinnovabili. Per i prossimi tre anni il piano prevede investimenti consistenti nelle infrastrutture per la mobilità elettrica di Enel X, nelle energie green e nella resilienza e flessibilità della rete attraverso la trasformazione digitale.
“La strategia di Enel si concentra principalmente sul mercato libero in cui il nostro marchio e la nostra differenziazione supportano un posizionamento premium” ha commentato Carlo Tamburi, Direttore Italia di Enel. “Nel retail abbiamo due obiettivi principali: vogliamo sostenere l'attuale livello di redditività (Ebitda) e vogliamo continuare a crescere nella base di clienti del mercato libero. Il retail in Italia punta a diventare sempre più efficiente: la digitalizzazione si affiancherà all'efficienza”.

Un Capital Markets Day sostenibile

Il Capital Markets Day 2018 è stato anche un evento sostenibile. Grazie alla nostra collaborazione con la startup Treedom, per compensare le emissioni di CO2 prodotte nel corso del 2017 durante eventi di marketing finanziario, roadshow e il Capital Markets dello scorso anno, saranno piantumati 740 alberi in Sicilia e in Colombia nell’ambito di progetti agroforestali che hanno lo scopo di ridurre l’effetto serra, tutelare la biodiversità del territorio circostante e sviluppare le capacità imprenditoriali delle comunità locali.