Il nostro viaggio nell'Economia Circolare

Le grandi sfide ambientali e sociali del nostro tempo chiedono di ripensare i modelli di produzione e di consumo. La risposta è l’economia circolare: una soluzione concreta che coniuga sostenibilità e competitività attraverso un’innovazione non solo tecnologica, ma di pensiero.

È a partire dai primi anni 2000 che appare sul panorama internazionale il concetto di Circular Economy: uno snodo fondamentale nella transizione verso un modello economico sostenibile non solo a livello ambientale, ma che riduce anche la dipendenza da materie prime puntando su una maggiore efficienza nell’utilizzo delle risorse naturali. Il nostro Gruppo ha lavorato in questa direzione sin dal 2015, quando ha intrapreso il percorso verso la decarbonizzazione e iniziato il suo viaggio ponendo al centro della strategia di business il tema della circolarità applicato lungo tutta la catena del valore. L’adozione di un modello circolare e sostenibile è il fil rouge che orienta tutte le nostre attività. Per poter raggiungere l’ambizioso obiettivo della transizione energetica è fondamentale sin dalle prime fasi di design, integrare lo sviluppo tecnologico all’interno di una più ampia strategia di Economia Circolare, senza tralasciare nessuna fase: dalla scelta delle materie prime utilizzate, all’esercizio, al riutilizzo, sino al riciclo finale del bene e la gestione del fine vita.

La forza di questa visione risiede nella sua sistematicità: abbraccia l’intero modello economico e definisce, in maniera concreta e misurabile, un obiettivo a cui tendere e delle leve chiare sulle quali agire.

 

“L’adozione di un modello di business circolare è fondamentale per uno sviluppo sostenibile in quanto consente di disaccoppiare le attività economiche dal consumo di risorse. L’economia circolare è al centro della nostra strategia: l’innovazione, tecnologica e non solo, è la chiave per realizzarla in maniera competitiva.”

Luca Meini,
Responsabile Iniziative di Sostenibilità ed Economia Circolare

Per generare competitività e favorire una crescita sostenibile, inclusiva e duratura ci basiamo su quattro assi portanti. Scoprili tutti.

Nuovi modelli di business

Combinare sostenibilità ambientale, innovazione e competitività non vuol dire modificare un singolo passaggio, ma ripensare l’intero processo. Lo sguardo d’insieme aiuta a cambiare radicalmente approccio pensando a soluzioni scalabili che consentono di ridurre in maniera significativa il consumo di risorse, garantendo la competitività di tutto il sistema.

Il progetto è stato avviato nel febbraio 2020 con l’obiettivo di dare nuova vita ai componenti presenti nei magazzini e alle attrezzature delle centrali a carbone in dismissione. Ciò è reso possibile grazie ad attività basate sui principi dell’Economia Circolare: riuso, rivendita, donazione e riciclo.

Sono inclusi nel perimetro del progetto circa 3.300 materiali a magazzino e componenti legati alle attività di generazione di quattro Paesi: Italia, Spagna, Cile e Argentina.

Il progetto PIONEER, finanziato dall’Innovation FUND (per il Consorzio Aeroporti di Roma, Enel X e il Fraunhofer Institute), prevede progettazione e realizzazione di un innovativo sistema di storage (capacità nominale 5MW/10MWh) utilizzando batterie di veicoli elettrici provenienti dal settore automotive, per un secondo ciclo di vita.

Scopri di più >

Materie prime

Il raggiungimento di obiettivi di decarbonizzazione sempre più ambiziosi richiede una trasformazione del sistema energetico, puntando su fonti rinnovabili ed elettrificazione dei consumi per massimizzare l’utilizzo di energia rinnovabile in ogni applicazione finale. Per supportare questo nuovo paradigma energetico, è allo stesso tempo fondamentale l’adozione di tecnologie per l’accumulo di energia, nonché lo sviluppo di reti intelligenti. Questa evoluzione richiede inoltre, come conseguenza indiretta, una forte crescita di tecnologie abilitanti, ad esempio robotica e digitalizzazione.

Questa dinamica si traduce in un crescente fabbisogno di materie prime. La transizione di Enel verso un nuovo paradigma energetico richiede quindi l’approvvigionamento di tecnologie che vanno analizzate nel complesso, prendendo in considerazione componenti ambientali, sociali, commodity e, dove necessario, valutazioni geopolitiche.

Progetti

{{article.category}}

Dal design all’estensione della vita, fino ad arrivare alla chiusura del ciclo con un nuovo inizio. Il percorso vitale dei materiali che compongono i nostri asset è fatto di sostenibilità e un’alta dose di economia circolare.

{{article.category}}

L’accordo firmato da Enel Green Power e Vulcan Energy mette a fattor comune le rispettive competenze nella geotermia e nell’estrazione del litio per sviluppare iniziative congiunte, nel sito laziale e non solo.

{{article.category}}

Tre progetti di Enel X con cui si pone all’avanguardia nella ricerca di tecnologie innovative per le batterie.

{{article.category}}

Nel 2001 ha rivoluzionato la rete elettrica italiana, dal 2016 è diventato il cuore delle reti del futuro, ora lo smart meter è un esempio di economia circolare.

{{article.category}}

A Santa Barbara, in Toscana, è stato inaugurato il Thermal Energy Storage (TES), un innovativo sistema di accumulo. È il primo al mondo su scala industriale e rappresenta una valida soluzione anche per le rinnovabili.

Città e territori

Le città sono responsabili del 70% delle emissioni globali di CO2, di oltre il 60% dell’uso delle risorse e producono il 50% dei rifiuti globali. Percentuali purtroppo destinate a crescere, viste le stime di popolamento delle città. Per questa ragione il nostro impegno si concentra sui territori: energie rinnovabili, elettrificazione pubblica e privata, modelli di lavoro flessibili. Dal 2018 ogni anno il Gruppo ha pubblicato un documento dedicato all’analisi della circolarità nei contesti urbani: il focus dell’ultima edizione dello studio è il contributo delle Circular Cities alla decarbonizzazione, con evidenza di impatti positivi non solo sulle emissioni dirette, ma anche su quelle indirette.

Scarica lo studio preliminare "Città circolari. Decarbonizzazione e altri benefici"

Con l’amministrazione del Comune di Torino, Enel X ha chiuso un contratto in formula bus as-a-service, occupandosi della progettazione, manutenzione e fornitura dei veicoli. Il programma verrà realizzato insieme al gruppo Autoguidovie, attraverso l’azienda Cavourese, partner per l’elettrificazione di parte del trasporto pubblico torinese. La città potrà godere di 14 e-Bus, dell’installazione delle stazioni di ricarica fornite da Enel X Way, del servizio di manutenzione e della gestione del software che monitorerà le operazioni di recharging.

Enel X ha sviluppato un progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 200 kW e di una piattaforma tecnologica per la gestione della prima comunità energetica agricola italiana che riunisce un gruppo di aziende siciliane. Le “comunità energetiche rinnovabili” sono associazioni tra cittadini, attività commerciali, enti pubblici o imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di impianti per la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili.

Scopri di più

Insieme a Enel X trasformiamo case, imprese, città e Pubbliche Amministrazioni, accelerando la circolarità e migliorando la vivibilità attraverso l’adozione di soluzioni smart e sostenibili.

Scopri di più

Abilitatori

I principali fattori abilitanti sono la metrica e la collaborazione lungo tutta la catena del valore e trasversalmente ai settori.

La metrica è stata un focus del Gruppo sin dalle prime fasi, portandolo a ricoprire un ruolo quasi pionieristico a livello internazionale, nello studio di metriche legate alla circolarità. Il CirculAbility Model© è il nostro modello di misurazione della circolarità, a partire dal quale sono stati poi sviluppati modelli più specifici nelle diverse aree del Gruppo.

Nel 2020, per la prima volta, abbiamo reso pubblico un KPI legato alle attività di generazione elettrica che misura il consumo di materie prime lungo tutta la vita degli impianti di produzione, in rapporto all’energia generata. Rispetto a questo KPI, ci siamo impegnati a ridurre entro il 2030, in maniera significativa, il consumo di risorse con l’obiettivo di migliorare la circolarità del 92% rispetto al 2015.

Scopri il nostro CirculAbility Model©

Nuove modalità di collaborazione

Un modello di business basato sulla circolarità implica la massima collaborazione tra tutti gli attori: per questo riteniamo fondamentale aprirci al confronto con i soggetti che condividono questa visione, coinvolgendo le filiere e promuovendo iniziative comuni per salvaguardare le risorse naturali e accrescere la competitività del Paese. Per farlo, collaboriamo con i soggetti impegnati nel favorire l’applicazione di questo modello in ambito economico, sociale e ambientale, a livello nazionale e internazionale, come la Piattaforma ICESP, Italian Circular Economy Stakeholder Platform, volta a promuovere l'impegno italiano verso questo modello economico, e il network CE 100 della Ellen MacArthur Foundation, leader globale in grado di inserire il tema nell’agenda dei decision maker di tutto il mondo.

Alleanza

Nel 2017 abbiamo lanciato l’Alleanza per l’Economia Circolare e firmato un Manifesto con aziende del Made in Italy, leader in diversi settori industriali. Con loro abbiamo elaborato un Position Paper per accelerare la transizione verso un modello di crescita sostenibile.

L’alleanza per l’economia circolare
Eccellenze Circolari

Dalla A di Agricoltura alla Z di Zero Waste: sono le cento storie italiane di economia circolare raccolte nell'ultimo rapporto realizzato insieme a Fondazione Symbola per dare voce all’Italia più innovativa. Un viaggio tutto da scoprire nella circolarità delle aziende Made in Italy.

100 Italian circular economy stories