Industria e architettura a Crevola Toce

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Con una potenza efficiente di oltre 32 MW e una producibilità media annua elevata, di circa 170 GWh, la centrale di Crevola Toce è in grado di soddisfare il fabbisogno elettrico di circa 68.000 famiglie.

Alimentata dalle acque del fiume Toce, con un salto di 200 m, si trova nell'area del Comune di Crevoladossola ed è una delle principali centrali idroelettriche del Piemonte. Tra il 2005 e il 2011, Enel Green Power ha operato un profondo intervento di rinnovamento della centrale e delle opere di presa e accumulo collegate, con investimenti per oltre 40 milioni di euro.

“Queste centrale, insieme ad altre presenti nella zona dell'Ossola, riveste un elevato valore anche dal punto di vista storico-architettonico”, ha spiegato Dario Caldara, responsabile UT Piemonte di Enel Green Power ai microfoni di Enel Radio. Impianti caratterizzati da forme particolari, realizzati utilizzando materiali, marmi e graniti tipici di quest'area geografica.

“Si tratta, infatti, di impianti costruiti nei primi anni del XX secolo. Crevola Toce, in particolare, è stata inaugurata nel 1925, progettata dal famoso architetto Piero Portaluppi, ed è ben visibile una pagoda che sovrasta il fabbricato della centrale.”

Impianti che si connotano dunque come vere e proprie attrazioni turistiche, e Crevola Toce è una delle più rappresentative.

In virtù di ciò, la centrale, durante il periodo natalizio, ha ospitato una manifestazione organizzata dal Comune di Crevoladossola, dalla Provincia di Verbania e dalla Pro Loco, con l'organizzazione di mercatini di Natale e la partecipazione di numerose famiglie, che hanno avuto la possibilità di visitare la centrale. “La risposta del pubblico è stata ottima”, ha evidenziato Caldara, “con oltre 500 persone in visita all'impianto”.