La mobilità elettrica di Enel anche nel trasporto pubblico

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Avviare un'attività congiunta di ricerca, studio e cooperazione tecnologica con l'obiettivo di promuovere soluzioni e servizi per la diffusione del trasporto elettrico nel settore pubblico in Italia.

Questo l'obiettivo del Memorandum of Understanding sottoscritto da Enel e Finmeccanica-BredaMenarinibus. Presenti alla firma, il Presidente Esecutivo di Finmeccanica-BredaMenarinibus Giovanni Pontecorvo, e il direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio Gallo.

Entrambe le aziende sono impegnate da tempo nella ricerca di soluzioni di mobilità sostenibile. L'intesa raggiunta ha come scopo principale l'ideazione e lo studio di fattibilità delle possibili integrazioni tecnologiche tra i bus elettrici prodotti da Finmeccanica-BredaMenarinibus e le infrastrutture di ricarica ideate da Enel Distribuzione.

 

Nell'ambito di questa attività saranno eseguiti dei test di compatibilità; in una prima fase i test saranno effettuati utilizzando l'infrastruttura di ricarica “Fast Recharge” da 43 kW di Enel e ZEUS (Zero Emission Urban System) e il minibus da 6 metri prodotto da Finmeccanica-BredaMenarinibus.

Più avanti, i test saranno estesi anche ad altri veicoli, sempre destinati al trasporto pubblico, in grado di supportare eventualmente altre modalità di ricarica, come, ad esempio, in corrente continua.

L'accordo prevede inoltre lo studio e sviluppo di servizi a valore aggiunto, che sfruttino l'interazione tra la piattaforma di gestione dell'Infrastruttura di ricarica Enel e i sistemi di controllo e gestione dei bus elettrici, per incrementare le informazioni a disposizione dei cittadini e l'efficienza del servizio di trasporto pubblico.