Si fa presto a dire smart (city)

{{item.title}}

Le smart city sono un esempio di quanto articolato e profondo sia il processo necessario per dare intelligenza anche a un unico aspetto di un centro urbano. La singola soluzione tecnologica, per quanto innovativa, non basta a trasformare un luogo o una ambito della vita cittadina. Basti pensare a quanti elementi concorrano a rendere smart una piazza: dalla concezione urbanistica all'illuminazione, dai servizi wifi sino alla qualità dell'aria. E lo stesso si può dire, a esempio, per un settore interessato dalla smart evolution come la mobilità: servono nuovi veicoli sostenibili, infrastrutture adeguate, modelli di trasporto efficienti e un lungo elenco di soluzioni innovative che arrivano sino alla modalità di pagare il rifornimento delle auto o di gestire i flussi del traffico.

La smart city realizzata da Enel per EXPO documenta questa dimensione integrale che sta alla base di una città intelligente e unisce in un unico disegno grandi sistemi e piccoli dettagli, raccoglie complessi modelli di software per la gestione e il controllo dei consumi, architetture evolute ed articolate per la rete di distribuzione, ma anche semplici lampadine a LED o singoli sensori di rilevazione. La smart city è un concerto di innovazione e l'attività che Enel ha svolto sino ad oggi nello scrivere un nuovo spartito per lo sviluppo delle città italiane vede evolvere insieme le tecnologie per la generazione di energia elettrica, quelle per la distribuzione e quelle per il consumo finale: è una lunga filiera che unisce le rinnovabili e le soluzioni per la generazione distribuita, la digitalizzazione degli snodi della rete elettrica e il contatore elettronico, e arriva sino alla domotica e agli impianti efficienti delle nostre case.

La via italiana alle città intelligenti unisce progetti per la tutela dell'ambiente, l'efficienza energetica e la mobilità sostenibile ma anche orientate al digital divide o alla sicurezza alimentare, al sistema di welfare olle policy di governo inclusive. Secondo l'Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI), che ha promosso la piattaforma online Italian smart city per far conoscere al vasto pubblico i progetti di città intelligenti del Paese, gli investimenti totali destinati alla smart evolution di comunità e centri urbani ammontano a quasi 4 miliardi di euro per un totale di 1221 progetti che interessano 105 comuni e oltre 13,7 milioni di cittadini beneficiari.

Enel è partner di 7 grandi città italiane, che hanno intrapreso il percorso verso un'evoluzione intelligente, con progetti che vanno dalla mobilità elettrica alla gestione efficiente dei consumi dei singoli edifici e quartieri, dalla digitalizzazione della rete di distribuzione alla riprogettazione delle infrastrutture per l'erogazione di tutti i servizi di pubblica utilità (acqua, energia, tlc, rifuiti, trasporti). Ma l'esperienza maturata dal Gruppo, che vede esempi di città intelligenti già realizzate anche in altri Paesi del mondo, si estende anche a progetti per sviluppi smart di ambiti specifici di intere regioni o settori produttivi. E ogni progetto di Enel vede in campo tanto il know how maturato dall'azienda quanto un modello di sviluppo che fa della sinergia con aziende, imprese e cittadini un punto di forza abituale e costante.