Enel per la tutela dei falchi in Emilia

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È tutto pronto per ospitare i falchetti attesi nel parco dello Stirone e del Piacenziano in provincia di Parma. I tecnici di Enel Distribuzione hanno completato l'installazione sui tralicci elettrici dei nidi per i piccoli rapaci che tradizionalmente scelgono l'area naturale protetta per riprodursi.

I tre nidi sono stati predisposti su sostegni di linee elettriche esistenti, ad adeguata distanza dai conduttori, per eliminare qualsiasi elemento di rischio elettrocuzione e folgorazione per l'avifauna. L'intervento è stato realizzato prima dell'arrivo della primavera e fa parte dell'iniziativa "Sosteniamo l'avifauna e la biodiversità" che vede insieme Enel e il parco emiliano.

 

"La collaborazione con Enel Distribuzione è stata ottimale e proficua" ha spiegato alla stampa locale Sergio Tralongo, responsabile Area conservazione e ricerca del Parco dello Stirone e del Piacenzano. "I tecnici hanno accolto positivamente la nostra richiesta di posizionare tre nidi artificiali pronti ad ospitare la nidificazione di queste specie di rapaci, dimostrando attenzione e sensibilità verso le aree protette".

La tutela degli uccelli e l'installazione di nidi su line elettriche e tralicci per proteggere l'avifauna dal rischio di folgorazione è ormai una tradizione per il personale Enel impegnato nell'attività di distribuzione. In molte oasi naturali e nelle aree dove le reti si incrociano con corridoi migratori degli uccelli, Enel ogni anno compie interventi di ripristino dei nidi costruiti ad hoc e l'installazione di nuovi.

I falchetti dell'Emilia sono uno dei tanti casi di avifauna protetta grazie a interventi specifici sulla rete di distribuzione. Dalla Lombardia alla Toscana sino alla Campania, ad esempio, le cicogne bianche sono ormai abituate a nidificare sui tralicci di Enel attrezzati appositamente per proteggere gli uccelli e i loro piccoli.

Le partnership con amministrazioni pubbliche, parchi, organizzazioni ambientaliste e comitati locali ha portato Enel a sviluppare numerosi progetti di tutela dell'avifauna contribuendo, tra l'altro, al ripopolamento della cicogna bianca nella Valle del Ticino in Lombardia e a uno studio di monitoraggio delle rotte migratorie in Italia nell'area mediterranea in collaborazione con la Lega Italiana Protezioni Uccelli (LIPU).