Internet of Things, come accelerare lo sviluppo

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L’Internet of Things (IoT) è uno dei processi in grado di rivoluzionare la nostra vita quotidiana. Per accelerare la sua diffusione su larga scala è però necessario rimuovere al più presto gli ostacoli che ne frenano lo sviluppo e che non sono soltanto di natura tecnologica o economica.

Per discutere sul tema Agici Finanza d’Impresa - società di ricerca e consulenza specializzata nel settore delle utilities, delle rinnovabili, delle infrastrutture e dell’efficienza energetica - ha organizzato il seminario “L’Internet of Things per le infrastrutture di pubblica utilità. Come accelerare lo sviluppo?” che si terrà domani a Milano presso la Sala Lazzati dell’Ambrosianeum.

L’evento prevede approfondimenti e dibattiti sulle tecnologie IoT, le condizioni regolatorie, il ruolo delle Telco e il punto di vista della Pubblica Amministrazione. In rappresentanza di Enel, il responsabile Infrastrutture e Reti Italia Gianluigi Fioriti interverrà in un panel dedicato alle Soluzioni ed esperienze di successo, in cui si alterneranno come relatori anche Gianluca Marini (CESI), Paolo Quaini (Edison), Stefano Latini (Trenitalia), Marcello Bondesan (Hera) e Giancarlo Attili (Terna).

La digitalizzazione è al centro del piano strategico 2017-2019 di Enel, presentato agli analisti la scorsa settimana a Londra dall’amministratore delegato Francesco Starace e dai direttori delle Global Business Lines. L’azienda elettrica prevede di investire 4,7 miliardi di euro a livello globale nei prossimi tre anni per digitalizzare le sue reti e gli asset di produzione.