Lazienda ha contribuito allorganizzazione della Conferenza Internazionale dei ricercatori Marie Curie, che si tiene a Pisa e Livorno dal 28 al 30 settembre
Roma, 27 settembre 2005 Enel coordinerà uno dei più rilevanti progetti di formazione di giovani ricercatori europei nellambito dei Centri di Formazione Marie Curie. Il progetto INECSE (Sistemi integrativi di Ricerca per uno Sviluppo Sostenibile), proposto e coordinato da Enel Ricerca e a cui hanno aderito sette istituti di ricerca europei, verrà illustrato durante la Conferenza Internazionale dei ricercatori Marie Curie, che si terrà tra Pisa e Livorno dal 28 al 30 settembre e che vede la partecipazione delle più importanti aziende, università e strutture di ricerca italiane e comunitarie.
Il progetto INECSE fa parte dei 13 progetti di formazione approvati dallassociazione Marie Curie su 854 proposte e prevede un finanziamento di un milione e 270 mila euro da parte dellUnione Europea per la formazione di ricercatori in campo energetico, provenienti dalle facoltà di Ingegneria, Chimica e Fisica di tutta Europa. Il programma proposto da Enel mette al centro dellattenzione i processi di formazione e abbattimento degli inquinanti, spostando il focus degli studi dalla meccanica e dalla termodinamica alla chimica, fisica e biologia.
La Ricerca dell'Enel è uno dei poli di eccellenza riconosciuti dalla Comunità Europea e dal 1994 partecipa ai programmi europei "Marie Curie" che hanno lobiettivo di favorire la formazione, la mobilità e la carriera dei ricercatori europei. La Ricerca dell'Enel ha anche ottenuto nel 2005 la qualifica di Centro di Formazione "Marie Curie". Il 30 settembre, al Teatro Goldoni di Livorno, si terrà un dibattito sul tema Conoscere per crescere che vedrà la partecipazione del Presidente di Enel, Piero Gnudi.