- Il Presidente di Enel Piero Gnudi e il professor Umberto Veronesi premiano le scuole vincitrici del concorso 2006.
- Presentata la quarta edizione di Energia in Gioco, incentrata sul tema della scienza. Un anno di università gratis ai vincitori di un master.
Roma, 20 marzo 2007 Diciassette scuole premiate, oltre 325.000 studenti coinvolti, più di 10.000 insegnanti. Questi i numeri delledizione 2006 di Energia in Gioco, il progetto che Enel dedica alle scuole italiane di ogni ordine e grado per conoscere il mondo dellenergia.
Una bolletta elettrica tradotta in musica, lezioni di energia in classe, un rotolo di carta da cucina decorato con disegni sugli accorgimenti per evitare gli incidenti domestici legati allelettricità, un giallo interattivo ambientato in una centrale elettrica, autostrade del sole con pannelli fotovoltaici, pannelli progettati con materiali di recupero, un sondaggio energetico: sono i principali progetti premiati che hanno visto come protagonisti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia.
Gli studenti sono stati premiati questa mattina dal Presidente di Enel Piero Gnudi, alla presenza professor Umberto Veronesi già ministro della Salute. Levento è stato condotto da Licia Colò.
Un progetto formativo come questo che coinvolge un così vasto numero di studenti e docenti ha dichiarato Piero Gnudi, Presidente di Enel contribuisce in modo significativo a migliorare il rapporto tra limpresa, la comunità scientifica e i cittadini. In particolare, Energia in gioco favorisce una migliore comprensione presso i giovani di problemi di stringente attualità come quelli della sicurezza energetica e dello sviluppo sostenibile. Enel, da sempre attiva nel campo della ricerca, sostiene la cultura scientifica come pilastro della coscienza critica dei cittadini. Per questo è sempre più attenta al mondo dei giovani e alleducazione ambientale nellambito di un continuo e proficuo confronto con le realtà locali.
"Il programma Energia in Gioco ha detto il professor Umberto Veronesi - risponde a un bisogno fondamentale per la scienza oggi: riaccendere nelle nuove generazioni il fascino dei confini della ricerca e risvegliare la curiosità del metodo scientifico. Se vogliamo avvicinare i nostri ragazzi alla scienza dobbiamo andare loro incontro, utilizzando i loro linguaggi e sfruttando i loro interessi, tipici dell'età, della generazione e del momento storico che stanno vivendo. Ben vengano quindi gli strumenti ludici e innovativi. Creare una nuova cultura della scienza, che tenga conto non solo delle nozioni, ma anche degli aspetti sociali ed etici di ogni progresso scientifico, è la nostra chance per il futuro e l' energia è un tema che si presta perfettamente a questo obiettivo".
La premiazione di oggi è stata unoccasione per presentare la nuova edizione di Energia in Gioco che dal 2007 diventa internazionale e crea un vero e proprio network fra gli studenti di Slovacchia, Romania, Bulgaria, Italia, Guatemala, Cile, Costa Rica. Attraverso il nuovo progetto Young Energy, gli studenti, con i loro insegnanti, potranno approfondire la realtà energetica del proprio Paese e confrontarsi da protagonisti con i coetanei di altre nazionalità: dialogheranno in rete e scopriranno altre realtà culturali, ambientali, energetiche.
Ledizione italiana, che si concluderà a fine aprile, ha già coinvolto oltre 480.000 studenti, più di 7.000 scuole, 34 centrali elettriche e 28 città italiane. Anche questanno il tema della scienza fa da protagonista: un viaggio attraverso il percorso dellenergia elettrica, dalle centrali alle nostre case, ma anche la storia, i personaggi e le scoperte scientifiche che hanno permesso lo sviluppo di tutte le tecnologie elettriche che oggi utilizziamo.
In questa ottica vengono organizzati anche incontri nelle scuole con scienziati e ricercatori universitari e un master per 15 classi tra 4° e 5° di scuola secondaria di 2° grado. Un ricercatore universitario farà da tutor per ciascuna classe con incontri periodici fino a maggio. Ciascuna classe poi produrrà una tesi e il premio per gli studenti consisterà nelliscrizione al 1° anno di università (se a facoltà scientifiche).
A tutte le classi delle scuole primarie e secondarie viene consegnato un kit didattico con materiali informativi sulla storia dellelettricità, curiosità, giochi, esperimenti da fare a casa, quiz. E anche questanno a Energia in Gioco è abbinato un grande concorso che, con un quiz e una prova progetto, impegnerà gli studenti sulle tematiche dellenergia legate alla scienza.
Queste le scuole premiate per ledizione 2006:
Primo Ciclo
- 1° classificato: La Bolletta Scuola secondaria di 1° grado A.Vaccaro di Favara (AG)
- 2° classificato: Ore 8.30: lezione di Energia Scuola primaria Circolo I Grazia Deledda di Carbonia (CA)
- 3° classificato: Sicurezza in casa Scuola primaria Luigi Einaudi di Cuneo
- 4° classificato: Energia nei fast food Scuola secondaria di 1° grado S.Orsato di Casalserugo (PD)
- 5° classificato: Giallo alla Centrale - Scuola primaria Alessandro Bonucci di Ponte Felcino (PG)
- Menzioni speciali: La TV dellenergia Scuola primaria di Boves (CN) Comunica lenergia Scuola secondaria di 1° grado Ugo Foscolo di Cagliari
Secondo ciclo
- 1° classificato: Autostrada del Sole Scuola I.T.I.S. Tenente Righetti di Melfi (PZ)
- 2° classificato: Pannello Abarthizzato pluripezzottato Scuola I.P.S.I.A. Gian Lorenzo Bernini di Napoli
- 3° classificato: Questioni di consumo Liceo Scientifico Galileo Galilei di Civitavecchia (RM)
- 4° classificato: I ragazzi del Delta Il nostro futuro Scuola I.P.S.I.A. Cristoforo Colombo di Porto Tolle (RO)
- 5° classificato: Patto energetico Liceo Scientifico Guglielmo Marconi di Parma
- Menzioni speciali Condividiamo lesperienza con i nostri amici europei Scuola I.T.C. Nicola Balzani di San Pietro Vernotico (BR) Modelli di Energia Scuola I.P.S.I.A. Guglielmo Marconi di Viterbo Spazio verde in centrale Istituto dArte Duccio da Bonisegna di Siena Energia intelligente per la scuola Scuola I.T.C.G. Ferdinando Galiani di Chieti Enel un mondo da scoprire Liceo Scientifico Nicolò Palmieri di Termini Imerese (PA)