Roma, 26 luglio 2007 Il Consiglio di Amministrazione dellEnel, riunitosi oggi sotto la presidenza di Piero Gnudi, ha deliberato lemissione di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare presso investitori istituzionali ovvero presso il pubblico dei risparmiatori, da destinare (in tutto o in parte) alla quotazione in uno o più mercati regolamentati, entro il 30 giugno 2008, per limporto complessivo massimo di 10 miliardi di euro.
Loperazione fa parte del programma di rifinanziamento del debito di Enel e in particolare della linea di credito da 35 miliardi di euro, stipulata lo scorso mese di aprile 2007 con un pool di primari istituti bancari al fine della copertura degli oneri connessi allannunciata offerta pubblica di acquisto di azioni Endesa.
Alle emissioni potrà procedere, in tutto o in parte, direttamente Enel S.p.A., ovvero la società lussemburghese Enel Finance International S.A., interamente controllata da Enel S.p.A. e da questultima garantita.
Il Consiglio di Amministrazione ha demandato allAmministratore Delegato la definizione della ripartizione dei prestiti obbligazionari tra le due società sopra citate, la determinazione degli importi, dei tempi e delle caratteristiche delle singole emissioni, nonché la facoltà di richiederne la quotazione presso uno o più mercati regolamentati.
Enel si riserva di informare tempestivamente i mercati in merito alla concreta attuazione delle emissioni obbligazionarie, non appena alle stesse verrà data esecuzione da parte dellAmministratore Delegato sulla base del mandato conferitogli.