Anche quest’anno al Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, per condividere la nostra esperienza sulla sostenibilità.
Sostenibilità e solidarietà si incontrano con il volontariato aziendale
20 dicembre 2005. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituisce la Giornata internazionale della Solidarietà Umana, che identifica questo come uno tra i valori fondamentali e universali, che dovrebbero essere alla base delle relazioni tra i popoli.
Un concetto cardine per noi: crediamo fortemente nel volontariato, e in particolare in quella sua declinazione che punta a coinvolgere tutte le nostre persone valorizzando le azioni di ognuno.
La ripresa delle attività al servizio degli altri
Ecco dunque che nella seconda metà del 2022 riparte il nostro programma: “Sono particolarmente orgoglioso del cammino che abbiamo intrapreso e che proseguiamo nel solco del volontariato aziendale”, sottolinea Nicola Lanzetta, Direttore Italia. “Il nostro ruolo è proprio quello di facilitare questo percorso, di far incontrare questa sana volontà di noi tutti con organizzazioni che ogni giorno si pongono l’obiettivo di rendere più facile, più bella e piacevole la vita di persone meno fortunate”.
“Tra l’altro – prosegue Lanzetta - ciò è importante sicuramente per noi, ma soprattutto per la crescita dell’Italia: il ruolo di Enel è noto, siamo un’azienda con una grande missione industriale, ma con una altrettanto grande missione sociale. Il significato che vogliamo dare è che dobbiamo essere delle brave, delle ottime persone; credo che lo stiamo facendo, e che possiamo fare ancora di più. E perciò pensiamo che, in tale ambito, il nostro programma di volontariato possa fornire un contributo notevole”.
Il valore del volontariato aziendale
La risposta dei colleghi al programma di volontariato aziendale è stata entusiasta, coinvolgente: tra il 2019 e il 2020 in 710 hanno partecipato a 35 iniziative, con oltre 6000 ore di impegno; inoltre la piattaforma aziendale dedicata al programma ha registrato 15.500 accessi. Il che significa che più della metà delle nostre persone ha sentito l’esigenza di consultare questa pagina, e a seguito di ciò sono state ricevute tantissime candidature. Si tratta di una leva fondamentale di sostenibilità, perché contribuisce a creare valore condiviso con le comunità con cui operiamo, a far crescere le persone e ad aumentare il loro benessere, in linea con gli obiettivi e i principi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Nel periodo della pandemia da Covid-19 erano state sospese le attività svolte in presenza, privilegiando esperienze a distanza: “Durante il Covid non ci siamo mai fermati con il volontariato, ma abbiamo continuato quello di competenza, ovviamente in digitale, occupandoci soprattutto di sostegno alla formazione”, spiega Filippo Nicolò Rodriguez, Responsabile Sostenibilità Italia e Consigliere Delegato Enel Cuore Onlus. “Diversi nostri colleghi con Powercoders hanno contribuito a insegnare il coding a migranti e a ragazzi NEET (acronimo di Not engaged in Education, Employment or Training, Non impegnato nell’educazione, nel lavoro o nella formazione). Abbiamo portato avanti il progetto School4Life, nato dalla collaborazione con l’ente di formazione ELIS, attraverso il quale i nostri colleghi si sono presentati come maestri di mestiere e hanno raccontato ai ragazzi a rischio di dispersione scolastica cosa facevano tutti i giorni, narrando loro un futuro possibile. Ora festeggiamo la ripresa in presenza: il 2022 ha visto una coda di questo nuovo impegno con 4 progetti distribuiti tra Roma, Milano e Palermo, portati avanti da Caritas di Roma, Fondazione L’Albero della Vita, Fondazione Arché e Associazione Quartieri Tranquilli”.
La sinergia con Enel Cuore
“Uno degli elementi di novità del 2023 è la sinergia tra i colleghi di Enel e Enel Cuore, la nostra Onlus aziendale”, prosegue Rodriguez. “C’è un collegamento tra le nostre attività di solidarietà e la partecipazione dell’azienda tramite i colleghi. Questo rientra perfettamente nella strategia di sostenibilità del Gruppo, che vede proprio nella cittadinanza attiva, nel contribuire al benessere delle comunità, uno dei nostri elementi fondanti; per noi, quindi, aiutare i più deboli rappresenta la risposta più prossima”.
Enel Cuore, nata nel 2003, è la Onlus del nostro Gruppo che si occupa di persone in stato di fragilità, agendo in modo complementare alla nostra strategia di sostenibilità. “In questi anni ci siamo occupati in particolare di contrasto all’abbandono scolastico e alla dispersione educativa, di vecchie e nuove povertà, di violenza di genere”, dice ancora Rodriguez. “Ma anche di quelli che chiamiamo percorsi di accompagnamento all’autonomia, che consistono nell’aiutare, tramite per esempio la formazione professionale, persone che presentano disabilità fisiche o cognitive, o che magari hanno storie difficili alle spalle, tipo percorsi detentivi; le aiutiamo a reinserirsi nella società, nel lavoro, nella partecipazione attiva”.
La novità è che quest’anno Enel Cuore si concentrerà molto sulle povertà. Nel nostro Paese c’è un dato piuttosto allarmante, fornito dalla Caritas nell’ultimo rapporto: 5 milioni e mezzo di poveri, di cui uno e mezzo bambini.
“Vogliamo intervenire su ciò e in particolare su una caratteristica che affligge l’Italia, il cosiddetto sticky floor, ovvero l’impossibilità di uscire dalla soglia di povertà salvo che non passino almeno cinque generazioni, un elemento che ci contraddistingue in negativo a livello europeo. Questi sono i nostri cavalli di battaglia, cui si aggiunge anche la salute, soprattutto dei più piccoli e degli anziani” conclude Rodriguez.
Le associazioni coinvolte
Da sempre ascoltiamo le esigenze del territorio, per individuare soluzioni efficaci in grado di portare benefici concreti e tangibili per le persone e le comunità. Per questo lo scambio e la collaborazione con Fondazioni, Onlus e Associazioni rappresenta un cardine del nostro programma di volontariato: grazie a loro, alla loro competenza e alla loro dedizione, da Milano a Palermo possiamo promuovere numerosi progetti e iniziative votati al contrasto dell’emarginazione sociale e alla realizzazione di una società più solidale, equa e inclusiva.
Insieme a Fondazione L’Albero della Vita
La ripresa ha visto i nostri colleghi partecipare a partire da novembre 2022 a diverse attività, tra cui quelle del programma “Varcare la Soglia” della Fondazione L’Albero della Vita Onlus, già sostenuto da Enel Cuore: “La nostra Fondazione esiste da 25 anni e nasce per affiancare in primo luogo bambini in situazioni di grande vulnerabilità”, dice Chiara Paratico, Responsabile Corporate Partnership della Fondazione. “I volontari di Enel che sono venuti da noi ci hanno raccontato che per loro questa esperienza è stata emozionante e ha rappresentato un’opportunità concreta di condivisione, da un lato per fare squadra con i colleghi, ma soprattutto per venire in contatto con i nostri bambini e ragazzi. Anche solo il fatto che una persona che non era mai entrata nel quartiere ZEN2 di Palermo fosse lì per loro, per quei bambini che si sentono “fuori” dalla città era davvero tantissimo”.
Esperienza replicata anche a Milano, Genova, Perugia e Napoli con il progetto "ImpariAMO Insieme" e a Catanzaro con “Di-battiamoci”: iniziative rispettivamente mirate a contrastare il fenomeno dell’esclusione scolastica e della povertà educativa in contesti difficili e a promuovere la pratica del dibattito come attitudine propositiva nei confronti della vita sociale. Un obiettivo declinato in numerosi percorsi di orientamento e recupero, formazione e sostegno che, da una parte, vogliono facilitare l’apprendimento di nuove competenze digitali e tecnologiche, e dall’altra guidare gli studenti alla scoperta delle discipline STEM. Un approccio trasversale che coinvolge anche bambini e bambine dai 3 ai 5 anni, attraverso laboratori ludici e ricreativi pensati per stimolare la fantasia e la creatività, nonché per fornire sane occasioni di confronto e condivisione.
Insieme ad Associazione Quartieri Tranquilli per Fondazione Arché Onlus
Con Associazione Quartieri Tranquilli i nostri volontari hanno preso parte al progetto “Illuminiamo le tavole”, per la preparazione e la consegna di borse alimentari a nuclei familiari in condizioni di povertà o fragilità sostenuti da Fondazione Arché Onlus, realtà già supportata dalla nostra Enel Cuore.
L’iniziativa ha assicurato da dicembre 2022 a maggio 2023 la distribuzione di 3 tonnellate di cibo, recapitate a domicilio con le auto elettriche della nostra flotta aziendale, in linea con una missione che vuole coniugare contrasto alla povertà, lotta allo spreco alimentare, inclusione sociale e sostenibilità ambientale.
Sempre a Milano, un’altra attività a beneficio della Fondazione Arché Onlus è stato il coinvolgimento delle nostre persone nel progetto “Humus”, nato per supportare le famiglie in difficoltà attraverso la distribuzione di generi alimentari, iniziative di housing sociale e di inclusione lavorativa: “È stato bello vedere i dipendenti di Enel, pennelli alla mano, scope e palette, intenti a preparare una bellissima struttura destinata a diventare un hub alimentare a Milano, a Quarto Oggiaro, un quartiere complesso che si sta trasformando, e dove, in piena pandemia, molte persone hanno perso il lavoro”, racconta padre Giuseppe Bettoni, Presidente della Fondazione. “Ai miei operatori chiedo di essere non solo dei professionisti, ma anche dei cuori pensanti. Ed è questo che ha reso possibile tanti progetti in questi anni. Il compito del volontario, del cittadino, è quello di portare luce laddove le tenebre molte volte sembrano prevalere, ma è proprio di notte che si riescono a vedere le stelle. Quindi grazie, perché Enel ci aiuta ad accendere questa luce, queste stelle. E speriamo di continuare a farlo ancora a lungo”, conclude Padre Bettoni.
Insieme a Legambiente
Ognuno con piccoli gesti può contribuire a città e spazi comuni più sostenibili: è questo il messaggio che abbiamo voluto lanciare partecipando ai progetti Park Litter e Beach Litter di Legambiente: occasioni di impegno civile, ma anche di condivisione durante i quali tanti nostri colleghi si sono ritrovati in diverse città di Italia per ripulire parchi e spiagge dai rifiuti, promuovendo la cultura del rispetto per i luoghi pubblici e dell’impegno per la salvaguardia dell’ambiente.