La centrale
Dati principali
L’impianto, ubicato sotto la Lanterna, comprende una unità da 155 MW e due da 70 MW. Ospita un'area di 20.000 mq destinata allo stoccaggio del carbone dotata di sistemi e mezzi per limitare al massimo la dispersione delle polveri.
L'edificio che contiene la sala macchine, le caldaie e i sistemi ausiliari risale agli anni ‘20 del secolo scorso ed è vincolato dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici e Ambientali per il suo valore architettonico e storico. Contiene una stazione elettrica a 130 kV che dovrà restare in esercizio anche dopo le attività di demolizione in corso sul sito, in quanto nodo di fondamentale importanza per il funzionamento della rete elettrica e delle linee in AT a servizio della città e del porto.
Avvenimenti recenti
Nel marzo del 2017 il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato riscontro positivo alla richiesta di Enel per la definitiva uscita dall’esercizio dell’impianto.
La centrale, che ha prodotto il suo ultimo chilowattora nell’agosto del 2016 ed era rimasta “disponibile”, su richiesta del MISE, nei primi mesi del 2017, ha quindi terminato definitivamente il suo ruolo nel sistema energetico nazionale.