La centrale
Dati principali
L’impianto è composto da 4 sezioni di 660 MW di potenza efficiente lorda ciascuna. Ogni sezione comprende un generatore di vapore alimentato con olio combustibile, una turbina a vapore e un alternatore con tensione 20 kV. L’alimentazione delle caldaie utilizza 2 serbatoi da 50.000 mq e 5 serbatoi da 100.000 mq.
I gruppi di produzione comprendono impianti ausiliari per l’addolcimento e la demineralizzazione delle acque di processo, per la depurazione delle acque reflue con un trattamento chimico-fisico e di disoleazione, infrastrutture logistiche di supporto. Dalla centrale partono due linee a 380 kV collegate alle stazioni di Dolo (Venezia) e Forlì.
Avvenimenti recenti
A maggio 2019 Enel ha firmato il preliminare per la vendita del sito con la società Human Company per la realizzazione del progetto che prevede la riqualificazione dell’area in un villaggio turistico innovativo.
Delta Farm, la rinascita di Porto Tolle
A luglio 2018 Enel ha firmato una lettera di intenti con la società Human Company, che ha presentato un progetto per trasformare il sito in un villaggio turistico, finalizzata a verificare la fattibilità dell’operazione di riqualifica e acquisizione da un punto di vista tecnico-autorizzativo e ambientale.
A settembre 2017 si sono conclusi i lavori della Commissione Giudicatrice, chiamata a valutare l’idoneità dei progetti presentati in base a criteri di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Enel ha quindi avviato la negoziazione con le controparti che hanno presentato i due progetti ritenuti idonei per l’area.
Nel maggio 2016, è stata lanciata una procedura pubblica per l’acquisizione e riqualificazione del sito. Per questa iniziativa collaborano con Enel il Politecnico di Milano e gli enti locali del territorio di Porto Tolle.
L’impianto ha cessato le attività di produzione il 1° gennaio 2015, dopo essere stato dichiarato in conservazione. Era stato infatti avviato un iter autorizzativo per la riconversione a carbone della centrale, ma la richiesta non è mai arrivata a conclusione. I componenti principali dei gruppi di generazione sono smontati e/o trasferiti ad altri impianti Enel.
La centrale è entrata in servizio progressivamente a partire dal 1980 e fino alla fine degli anni Novanta ha contribuito con una quota del 10% circa della produzione nazionale di Enel.